Fare grafica è un'arte complessa, comprende il disegno, la comunicazione aziendale, la percezione dell'occhio e della mente, la gamma dei colori collegati alle emozioni, le parole e gli slogan. In un'epoca dominata da una miriade di proposte commerciali diverse, distinguersi è una necessità primaria. Questo è ciò di cui mi occupo.
La stampa si divide in molte sottocategorie: digitale, offset, serigrafica, sublimatica, a solvente, ecc... Ogni tipologia è adatta a molteplici utilizzi, io direttamente (o indirettamente mediante il supporto di alcune tipografie del Piemonte con le quali collaboro da diversi anni) tratto soprattutto digitale e offset per quanto riguarda la carta, a solvente per gli adesivi e i banner, digitale a intaglio (il cosiddetto "prespaziato") per quanto riguarda scritte adesive, vetrofanie, t-shirt e abbigliamento personalizzato.